13 febbraio 2018

Scavare nella memoria di Carrara. Parasite 2.0 in residenza all’Archivio Lazzerini

 

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Cosa ne sarà della nostra memoria? Le competenze e le conoscenze che abbiamo acquisito nel corso del tempo, continueranno a essere trasmesse? E in che modo? Per affrontare tali questioni, Parasite 2.0 partirà dai luoghi della memoria per eccellenza, ovvero, gli archivi storici, nel caso specifico, quelli di Carrara, dove il collettivo milanese è ospite, da inizio febbraio, per una residenza promossa dal Comune di Carrara e da CAP-Centro Arti Plastiche. 
Fondato nel 2010 da Stefano Colombo, Eugenio Cosentino e Luca Marullo, e già vincitore, nel 2016, del Young Architects Program del MAXXI, il collettivo che, da sempre, si muove tra architettura, arte e scienze umane, avrà modo di confrontarsi con il patrimonio dell’archivio privato Lazzerini, una grande banca dati dalla quale è stata estrapolata la storia delle botteghe famigliari del milieux carrarese, laboratori in cui l’eredità del saper fare si tramandava con quella famigliare e patrimoniale. La residenza si concluderà il 3 marzo 2018, con l’inaugurazione della mostra “Like marble-like”, a cura di Arteco (Beatrice Zanelli), visitabile fino al 14 aprile al CAP. Il programma di appuntamenti e iniziative collaterali sarà particolarmente ricco, tra incontri, workshop e attività didattiche per i più piccoli. 
Si inizia il 27 febbraio, con un talk di presentazione durante il quale Parasite 2.0 racconterà l’esperienza di residenza, dall’incontro con l’archivio Lazzerini al work in progress della ricerca indirizzata ai luoghi e ai processi di condivisione della conoscenza. Il 10 marzo, sarà la volta di Furor d’archivio. Dispositivo per l’arte contemporanea, un dialogo con Cristina Baldacci per riflettere sull’approccio dell’arte contemporanea all’archivio. Il 18 marzo potremo conoscere le vicissitudini della bottega Lazzarini, tre secoli tra storia dell’arte e storia cittadina, raccontati da Luisa Passeggia. Per chiudere, da martedì 10 a venerdì 13 aprile, Natura artificiale, strumenti e standard, un workshop con Parasite 2.0 aperto agli studenti del Liceo Artistico e dell’Accademia di Carrara, che potranno esplorare i legami tra uomo e natura attraverso i metodi di estrazione e lavorazione dei materiali naturali, come, appunto il marmo carrarese. 
In home: Jannis Kounellis, 2006, CAP-Centro Arti Plastiche Carrara. Collezione permanente 
In alto: Parasite 2.0, Carpet #1, Lime Wharf, London, 2017. Ph. Francesco Stelitano

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