27 aprile 2017

Fino al 1.V.2017 Francesco Diluca, Germina Ex chiesa di San Francesco – Spazio Culturale Ratti, Como

 

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Come nuova vita a primavera, la scultura affiora dalla terra e risale invadendo lo spazio che l’accoglie. Come un seme, essa germina davanti ai nostri occhi. Poeticamente, Francesco Diluca sceglie un’immagine altamente evocativa per raccontarci questo nuovo corso della sua scultura. Un progetto importante, questo presentato dall’artista milanese all’interno dello Spazio Culturale Antonio Ratti, a Como, che racchiude in sé più di due anni di lavoro e ricerche. Germina, realizzata con il Patrocinio del Comune di Como e a cura di Davide Caroli, è una mostra che si compone di un’unica grande installazione ambientale: venti sculture antropomorfe, a grandezza naturale, occupano l’intera navata centrale della ex chiesa di San Francesco, in un percorso che dall’ingresso principale ci porta fino all’abside in cui, ieratica e imponete, sovrasta tutte le altre una grande figura maschile, alta più di tre metri, lavorata in oro e acciaio, il vero motore immobile di tutta questa rivelazione. Quelli immaginati da Diluca sono uomini ibridi o “uomini-natura” come ama definirli, esseri pensati come figure fluide e indefinite che in sé conservano e riuniscono assieme il principio maschile e femminile. Il loro corpo è svuotato, ridotto al solo apparato linfatico e circolatorio. 
Francesco Diluca, Germina, vista della mosra
Attorno a loro è il sale, elemento rivelatore della dicotomica valenza della natura, emblema di tutto ciò che ci protegge e ci nutre e di tutto quello che però può anche distruggerci. Alla sua aridità si contrappone la fecondità della linfa, che non vediamo ma che circola in quei corpi ferrosi e arrugginiti, e si concretizza in concrezioni di organi d’oro che ogni uomo ha in sé. Polmoni, cervello, cuore e reni fino ad arrivare alla grande scultura della gravida, che in sé porta la vita che sta per nascere. E tutto il ciclo dell’esistenza si completa così davanti ai nostri occhi. Nascita, crescita, morte e poi ancora, la rinascita di una nuova vita da quello che è stato precedentemente seminato, con lavoro e sofferenza. Protagonista è proprio questo elemento che c’è ma non si vede, è l’energia che si spande e che da corso a nuove forme di esistenza. In Germina è quindi centrale l’idea di un ripensamento della figura dell’uomo contemporaneo e di un suo ricollocamento in questa nuova natura, ovvero in quella che l’intervento antropico rende ogni giorno sempre più aliena e imprevedibile. Installazione precaria, non finita, che può germogliare anche in nuovi luoghi e nuovi spazi, come ci ricorda lo stesso Diluca, Germina si appresta alla chiusura, restando aperta fino al prossimo primo maggio. 
Leonardo Regano
mostra visitata il 22 aprile
Dal 15 aprile al 1 maggio 2017
Francesco Diluca, Germina 
Ex chiesa di San Francesco Spazio Culturale Antonio Ratti
viale L. Spallino, 1 Como
Orari:  da martedì a venerdì dalle 15:00 alle 19:00; sabato domenica e festivi dalle 10:00 alle 20:00
Info: info@francescodiluca.com  www.francescodiluca.com 

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