29 febbraio 2016

Fino al 5.III.2016 Alexis Harding. Stirrings Still Luca Tommasi Arte Contemporanea, Milano

 

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Luca Tommasi il 14 gennaio 2016 ha inaugurato la personale “Stirrings still” dell’artista Alexis Harding presso la galleria in Via Tadino.
Sono una dozzina le opere messe in mostra dal curatore Stefano Castelli, scelta che evidenzia  l’ultimo periodo di studio dell’artista ed i temi su cui focalizza e prosegue la sua ricerca. 
Un pittore inglese che rappresenta uno dei massimi rivoluzionari del mondo dell’arte contemporanea, interprete critico dell’estetica della nostra epoca e persecutore dell’astrazione a tutti i costi.
La struttura della griglia da cui sembrano nascere le opere, un tempo regolare e utilizzata ad ampio spettro nell’equilibrio modernista, in questa occasione viene completamente surclassata da un’altra metodologia di rappresentazione. Il suo lavoro nasce dall’utilizzo di supporti realizzati in fibra ad alta densità derivata dal legno (MDF), per poi essere ricoperto da una patina di olio e concluso con uno strato di vernice lucida, fatto colare sul supporto con un particolare filtro realizzato dall’artista con materiali di recupero. 
Il colore viene steso e durante l’asciugatura manipolato continuamente dall’artista, spesso con violenza fisica fino a quando non raggiunge le sembianze di un’immagine apparente. L’artista in alcune occasioni arriva addirittura ad esporre le opere, prima che siano completamente asciutte, in modo da liberare sul pavimento parte del contenuto del quadro e contaminare un’area che entra a far parte dell’opera stessa. 
Alexis Harding, Particular Lunar Profile (pink), 2013, Oil paint on mdf, 120cm diameter
La scelta del formato dei supporti non ricade solo nei rettangoli o quadrati standardizzati ma in questo caso si prende in considerazione il cerchio, come formato per delimitare le rappresentazioni pittoriche ma oltrepassando continuamente il confine strutturale da parte del colore; le cascate di colore inondano su più versanti le superfici delimitate.
La matericità è uno dei temi portanti del suo sviluppo, le opere sembrano rivestite di tessuto ma tutto in realtà è realizzato con l’olio e la vernice, il gesto è invadente ma la casualità è controllata, non è mai lasciata completamente a se stessa. Un susseguirsi di azioni e reazioni vivono in concomitanza sulla stessa superficie, contrasti espressi che portano ad un nuovo modo di parlare ed esprimere emozioni.
Il titolo della mostra “Stirrings still” non è casuale, tradotto in italiano significa “sussulti fermi” e riecheggia l’ultimo operato di Samuel Beckett per sottolineare continuamente l’equilibrio che vuole essere portato in scena; da una parte il fluire del movimento e dall’altra la solidità compositiva del materiale. La scelta dei materiali e il suo sviluppo specifico realizzato da Harding richiamano alla contemporaneità in cui viviamo ma allo stesso tempo sono slegate dall’attualità dello sviluppo estetico digitale affermando la propria unicità.

Gaia Tonani
mostra visitata il 3 febbraio 2016
Dal 14 gennaio fino al 5 marzo 2016

Alexis Harding, Stirrings Still

Luca Tommasi Arte Contemporanea

Via Tadino, 15 – 20124 Milano

Orari: da martedì a sabato 13.00-19.00

Info: luca@lucatommasi.it – 02.29407196
, www.lucatommasi.it

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