14 febbraio 2011

libri_interviste Critica in dialogo (mazzotta 2010)

 
Un dialogo con la critica e il mondo dell’arte. Anzi: 37 conversazioni con le critiche e i mondi dell’arte. Per spaziare dalle avanguardie a oggi. Per capire com’è cambiato lo scenario...

di

Spazio di verifica e conversazione,
metodo “intromissivo” (Carla Lonzi)
che mira a creare condivisione, relazione e progettualità, dimensione plurivoca
e polifonica, “la forma del dialogo, il
ritmo dell’intervista, la dinamica del colloquio, la concentrazione del
conversare
” è luogo privilegiato, nel panorama attuale delle arti, per
generare contrade riflessive atte a comprendere e cristallizzare alcuni
paesaggi di un tempo, quello dell’incontro, transitorio, fuggitivo,
contingente.

Con Critica in dialogo. Dal concetto di avanguardia all’arte multimediale,
Claudio Cerritelli raggruppa,
ora, ben 37 voci della critica e della teoria, dell’estetica e della poesia,
del teatro e della musica (tra cui sfilano Luciano Anceschi, Argan, Achille
Bonito Oliva, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Paolo Fossati, Mario Luzi, Lorenzo
Mango, Filiberto Menna, Tommaso Trini e Lea Vergine), con le quali ha conversato
negli anni – e precisamente dal 1977 al 2010 – per dar vita a un volume fitto
di informazioni sul mutamento del mondo dell’arte, sul movimento delle tendenze
artistiche, sul loro fiorire e sfiorire, sul loro rigenerarsi o aprirsi,
ancora, a forme e formule di diversa natura linguistica.

Umberto Eco
Diviso in cinque sezioni – Il
concetto di avanguardia
, Il mito della velocità, Tra pittura e
scultura
, Questioni di critica e Congiunzionitra il sistema dell’arte e altri orizzonti
di sguardo
” – il volume proposto da Cerritelli attraversa, con eleganza e
precisione, la storia (anzi, le storie, direbbe Hans Belting) dell’arte e le
sue confluenze, tramite alcuni incontri, dialoghi e riflessioni, che dal
concetto di avanguardia
, appunto, arriva, via via, fino alle ultime manovre
dell’arte multimediale “affrontate”,
queste, “nel loro significativo ruolo
assunto negli ultimi decenni
”.

Volta a segnare e ridisegnare –
a più voci, appunto – le linee generali del secondo Novecento, la Critica in
dialogo
messa in campo da Claudio Cerritielli si pone, così, come una “mappa di argomenti legati allo studio
dell’arte contemporanea
” e come un ritratto plurale della critica d’arte
che attraversa, con disinvoltura, le memorie e le atmosfere di un paesaggio,
quello dell’arte e della critica, seducente, vivacemente tortuoso, fatto, tra
l’altro, di “momenti di scambio e di
reciproco affidamento
”.

Gillo Dorfles
In tal modo”, suggerisce l’autore, “l’immagine della critica contemporanea emerge […] non secondo un
preciso approccio teorico e metodologico, ma come riflessione diramata nel
tempo
”, azione militante atta a comprendere e a evidenziare luoghi e
occasioni che, dalla seconda metà degli anni ‘70, arrivano, via via, alle
ultime tendenze dell’arte e, naturalmente, della critica.

antonello tolve

la
rubrica libri è diretta da marco
enrico giacomelli


Claudio Cerritelli – Critica in dialogo. Dal concetto di avanguardia all’arte multimediale

Mazzotta, Milano 2010

Pagg. 224, € 28

ISBN 9788820219550

Info: la scheda dell’editore

[exibart]

 

 

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