Nella provincia di Taranto nasce StartArt, un’associazione culturale che ha preso vita in seguito al bando “Principi Attivi” promosso dalla Regione Puglia. “Open doors art. L’arte contemporanea nei luoghi del quotidiano” a cura di Manuela e Maria Rosaria Goffredo e Lorenzo Madaro, è il risultato di un progetto che prospetta una serie di residenze d’artista a Palagiano, realtà inconsueta per lo sviluppo di progetti culturali, ma perfettamente in linea con l’intenzionale mission di creare un dialogo tra le diverse forme dell’arte contemporanea e la vita quotidiana degli abitanti della provincia, in questo caso pugliese, spesso non coinvolti in programmi di così ampio respiro.
Curatori, critici, musei e istituzioni saranno le personalità e gli enti chiamati a sussidio di un messaggio sostanziale: l’arte deve essere per tutti. Dal mese di maggio, dunque, si comincia con una serie di numerosi talk pubblici e incontri al fine di sostenere, diffondere e diramare l’arte contemporanea in più ambienti possibili e potendo disomogenei. Interessante, ma soprattutto inusuale, è la scelta di non dedicare la residenza solo ad artisti giovani, ma di definire come margine l’età massima di 45 anni; un’occasione dal duplice significato: possono partecipare artisti più affermati, dando l’opportunità ai più giovani di confrontarsi con loro.
Una squadra scientifica definirà i protagonisti che realizzeranno le opere durante la residenza tarantina, e i lavori saranno esposti nel prossimo autunno-inverno 2015. In partnership con DOCVA, Eclettica_cultura dell’arte, Fondazione Pascali, Museo dell’Accademia Carrara, GAMeC e MUST, il progetto “Open doors to art” è pensato, inoltre, proprio per una serie di opere all’aperto, site specific, per rubare lo sguardo del cittadino e per regalare un museo a cielo aperto al paesino di Palagiano. (Martina Corbetta)
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