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Sono sei, e si contenderanno un malloppo di 100mila sterline: Ditchling Museum of Art + Craft dell’East Sussex; la londinese Hayward Gallery; The Mary Rose Museum di Portsmouth; Sainsbury Centre for Visual Arts di Norwich; la Tate Britain e lo Yorkshire Sculpture Park di Wakefield sono le istituzioni che si contenderanno la nuova edizione dell’Art Fund Prize for Museum of the year, nato nel 2003 e supportato dall’Art Fund inglese dal 2008, che si propone di mettere in luce e premiare le istituzioni più attive nel campo delle arti. Il museo vincitore sarà annunciato il prossimo 9 luglio alla National Gallery, e seguirà qualche illustre precedente come la William Morris Gallery, premiata lo scorso anno, o il British Museum, a cui il riconoscimento è andato nel 2011.
I finalisti sono stati scelti da una giuria presieduta dal direttore dell’Art Fund Stephen Deuchar insieme a Sally Bacon, direttrice di Clore Duffield Foundation, dall’artista Michael Craig-Martin RA, Wim Pijbes direttore del Rijksmuseum di Amsterdam e Anna Somers Cocks, direttrice di The Art Newspaper. Il Presidente Deuchar ha dichiarato: «Il 2013 è stato un anno forte in tutti gli standard per la valutazione, e non è stato facile scegliere solamenente sei realtà in un vastissimo corpo di applicazioni. Abbiamo comunque privilegiato le innovazioni curatoriali, associate agli alti profili di presentazione. E allora, chi la spunterà tra istituzioni più storiche o tra le nuove riaperture, come nel caso del Ditchling, o tra chi invece macina da anni successi e non tradisce mai un’incrinatura nella sua offerta, come la Hayward Gallery, che giusto per fare due nomi nel 2013 ha avuto Ana Mendieta e Dyanita Singh e oggi propone la più ampia retrospettiva di Martin Creed, prorogata fino al prossimo 5 maggio?