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Sono passati cinque anni, e di certo nell’epoca dei social media non è certo poco, anche se stiamo parlando di una leggenda della musica come Prince.
Il 30 settembre invece sarà il giorno d’uscita di ben due album, uno intitolato Plectrumelectrum, realizzato in collaborazione con i 3rdEyeGirl, la sua nuova band, e Art Official Age, un progetto solista che il cantante ha annunciato poco tempo fa.
Un titolo che è un programma e che già sta scatenando ipotesi più o meno verosimili. Cosa c’entrerà con l’arte? Per i ben informati si tratta un poco del modello realizzato da Lady Gaga per Artpop, che si è avvalsa nientemeno che della collaborazione con Jeff Koons che ne ha firmato le grafiche.
Per ora si sa che l’album solista avrà tredici tracce e una di queste sarà Breakfast Can Wait, canzone che nella copertina del singolo vede Prince ritratto da David La Chappelle con in mano un piatto di frittelle. Poi chissà, quel che si sta promettendo sono una serie di spettacoli internazionali, e per la stampa inglese e americana potrebbero venire a galla collaborazioni con i soliti noti: Marina Abramovic, o ancora Jeff Koons. Dubitiamo fortemente Tony Oursler, che invece qualche tempo fa aveva realizzato il bel video di Where are we now di David Bowie, in occasione del suo ultimo album. E prima del grande tour tra i musei del mondo. Prince, nonostante tutto, forse è ancora qualche gradino più in basso, anche se gli va dato atto della sua grande voglia di continuare a sperimentare: Plectrumelectrum sarà l’album di debutto del cantante con un gruppo completamente composto da donne, un side project su cui l’artista ha investito molto e con il quale si era esibito ad inizio anno in alcuni concerti a Londra. Entrambi gli album usciranno per la Warner Bros. E in tutti i casi un po’ di arte ci sarà, con galleristi, artisti o senza.