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Sarà Jannis Kounellis l’artista della Focara 2015. A Novoli, in Salento, da sempre il sedici gennaio si accende una grande pira nella piazza del paese in onore di sant’Antonio Abate. Da qualche anno un artista contemporaneo si confronta con la tradizione, proponendo un’installazione sul grande falò e concependo un’opera-manifesto dedicata a questa festa popolare e alle sue ampie connotazioni antropologiche e sociali. L’artista greco nelle scorse settimane è stato infatti nel paese pugliese per dei sopralluoghi insieme a Giacomo Zaza, che curerà oltre al progetto di Kounellis, un intervento dello stesso artista e una mostra di Francesco Arena nel Palazzo Baronale del paese, in passato già utilizzato per altre mostre d’arte contemporanea.
Il tutto all’interno del palinsesto di FocarArte, la rassegna curata dal critico d’arte Toti Carpentieri, che negli ultimi anni ha avviato un fortunato tandem, invitando un artista per il confronto con la Focara – Mimmo Paladino, Ugo Nespolo e Hidetoshi Nagasawa (l’anno scorso, in collaborazione con Anna Cirignola) – e un fotografo contemporaneo, com’è stato ad esempio con Mario Cresci un paio d’anni fa, autore di un reportage sui riti della festa. Non resta pertanto che attendere gennaio per conoscere il risultato di un lavoro che, ancora una volta, risulterà intenso e partecipato. (Lorenzo Madaro)