Italia terra di tesori, da salvare e riscoprire. Se ne parla ad Artelibro, che domani torna a Bologna, con la sua undicesima edizione

Un parterre di grandi nomi invitati a parlare; Marco Belpoliti, Mario Botta, Massimiliano Fuksas, Sergio Risaliti, Antonio Sellerio, Claudio Strinati, Urs Stahel, Stefano Zuffi, solo per dirne alcuni tra decine. Sono i protagonisti dei vari talk che si susseguiranno da domani al prossimo 21 settembre all’undicesima edizione di Artelibro, la kermesse bolognese gemellata con Festival de l’Histoire de l’Art di Fontainebleau.

“Italia. Terra di tesori” è il tema che accompagnerà la manifestazione quest’anno, che sarà inaugurata con le parole del Presidente FAI Andrea Carandini e dal saluto del Sottosegretario MiBACT Ilaria Borletti Buitoni: un argomento che conosciamo bene, ma anche stavolta sarà un motivo in più per mettere i puntini sulle i, anche attraverso altri percorsi, compresi quelli espositivi, che passeranno per i musei e la Cineteca, e che coinvolgeranno anche i più piccoli: al MAMbo, il dipartimento educazione porterà i giovanissimi ad “esperienziale” delle Opere d’arte “tascabili”, alla scoperta di Carla Accardi, Stefano Arienti, Alighiero Boetti. 

Questa edizione sarà inoltre anche l’occasione per celebrare anniversari di personalità cardine della storia dell’arte: Michelangelo, Donato Bramante, Giorgio Morandi e Francesco Arcangeli, di cui si parlerà in diverse occasioni.

Se siete appassionati di James Bond non potete mancare, invece,  alle serate di “Fleming Nights – Uno 007 tra vita reale e fiction. Scrittura, cinema, grafica e bibliofilia”, che alla Cineteca metterà insieme una miniserie di quattro episodi dedicati proprio a Ian Fleming: Fleming – The Man who would be Bond. 

Al MAST, poi, a proposito di cinema è in arrivo David Lynch: centoventiquattro opere del grande regista, una selezione di fotografie scattate dal 1980 al  2000 nelle fabbriche di Berlino e delle aree limitrofe, in Polonia, in Inghilterra, a New York City, nel New Jersey e a Los Angeles, i suoi primi cortometraggi (poco noti al grande pubblico) e un’installazione sonora.

Spazio per la città, anche un una serie di guide turistiche d’eccezione: La soprintendente al Polo Museale Fiorentino Cristina Acidini, ci porterà a scoprire la scultura di Michelangelo nella Basilica di San Domenico, il critico d’arte Vittorio Sgarbi illustrerà il Compianto del Cristo morto di Niccolò dell’Arca ospitato nella chiesa di Santa Maria della Vita, mentre il Soprintendente Luigi Ficacci, terrà una conferenza dedicata al dipinto L’Estasi di Santa Cecilia di Raffaello, conservato nella Pinacoteca Nazionale di Bologna. Insomma, nessuno è escluso, compresi gli appassionati collezionisti della carta stampata (d’arte) che troveranno pane per i loro denti a Palazzo Re Enzo. Vi terremo aggiornati, ma intanto www.artelibro.it