L’anno prossimo compirà 70 anni e quale migliore modo se non festeggiare con una grande mostra, la più grande della sua carriera, al MoMA di New York, in collaborazione con il Festival del Cinema di Berlino? Parliamo di Wim Wenders, forse il più celebre regista tedesco vivente, che negli Stati Uniti vedrà in scena 21 lungometraggi e numerosi cortometraggi, per catturare l’ampiezza della sua carriera, partendo dai 16 millimetri sperimentali della fine degli anni ‘60, fino alla “dedica” al fotografo brasiliano Sebastião Salgado de Il sale della Terra, del 2014, che ha vinto la sezione “Un Certain Regard” al Festival di Cannes e sarà distribuito commercialmente dalla Sony a partire dal 27 marzo 2015, lo stesso periodo in cui il MoMA aprirà il suo omaggio con pellicole come Paris, Texas (1984), Buena Vista Social Club (1999) o Lisbon Story. E l’IFC Center, il celebre teatro newyorkese, in collaborazione con Janus Films, per l’autunno del prossimo anno presenterà una selezione di film di Wenders in versione “da palcoscenico”. Nuovo mito americano.
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