Si parte dal Museo Poggi, in via Zamboni, poi si passa all’Archeologico e all’Archiginnasio, per finire alle Collezioni Comunali d’Arte di Palazzo d’Accursio. Quattro luoghi per raccontare la carriera e la particolare “anatomia” secondo Sissi, artista bolognese che con questa mostra, “Manifesto Anatomico”, appunto, vede sancita la sua prima retrospettiva “a tappe”. Che comincia con le carte e uno splendido libro d’artista (in cinque copie, di cui una donata al MAMbo da Fondazione Golinelli), per passare poi ad abiti, pelli e corpi “esterni”, come li definisce lei stessa, e oggetti, simulacri, disegni e una serie di installazioni che formano un corpus unico nella sala numero 5 delle Collezioni Comunali. Ma c’è dell’altro, specialmente se volete vedere Sissi in versione live, assistendo a una delle sue lezioni anatomiche: domani dalle 16 potrete seguire la presentazione del progetto nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, mentre domenica dalle 17.30 – in un luogo ancora più suggestivo, il Teatro Anatomico del Palazzo dell’Archiginnasio si svolgerà una lezione pubblica di anatomia.
L’artista, posizionata al centro dell’anfiteatro come nella veste di una scienziata che illustra il suo manifesto dopo averne sperimentato gli enunciati teorici, procederà ad un’azione di dissezione del libro-corpo Anatomia Parallela, sfogliandone le tavole riprodotte in grandi dimensioni attraverso uno slide-show manuale accompagnato da una narrazione orale.
.jpg)
