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Cinema per tre giorni, e tre giorni con gli autori. Stavolta lo Schermo dell’Arte va più a sud che si può, a Lecce, finanziato dalla Apulia Film Commission e porta alla Sala Cineporti William Kentridge e Anish Kapoor (nella foto sopra uno still da The world according to Kapoor, di Heinz Peter Schwerfel), la trilogia di Yuri Ancarani (Il capo, Piattaforma Luna, Da Vinci), Ladies & Gentleman del giovane Luca Bolognesi, Station to Station di Doug Aitken (foto di home page) e Trento Symphonia, produzione italo-francese firmata dal collettivo Flatform.
Sotto la supervisione dalla Creative Producer Lara Castrignanò, e introdotti da Silvia Lucchesi, direttrice dello Schermo dell’arte Film Festival, saranno presenti anche Davide Giannella, curatore della mostra “Glitch. Interferenze tra arte e cinema” che si è tenuta al PAC di Milano l’inverno scorso e lo stesso Ancarani.
«Art: Film a Lecce è un’occasione importante per far conoscere l’attività dello Schermo dell’arte Film Festival in Puglia e per condividere con un nuovo pubblico il nostro lavoro nel campo della promozione delle moving images e delle relazioni tra arte contemporanea e cinema – spiega Lucchesi, che aggiunge – Il cinema è un medium popolare per eccellenza e attraverso di esso si possono avvicinare, la vita e l’opera dei protagonisti dell’arte di oggi e il lavoro di molti artisti che lo hanno adottato come elemento della propria ricerca. Il nostro auspicio è che Art: Film possa rappresentare la prima tappa di un percorso di incontro e di scambio tra l’esperienza del nostro Festival e le realtà culturali e il pubblico pugliesi». Si inizia martedì alle 19, ingresso libero e buona visione!