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Sarà Pierfrancesco Pinelli il Commissario Straordinario dell’Inda, l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa.
Pinelli, manager ed esperto di economia della cultura, è stato anche Commissario Straordinario del Governo per il risanamento delle gestioni ed il rilancio delle attività delle Fondazioni Lirico-sinfoniche, e in questo caso avrà il potere di rivere lo statuto di una Fondazione che l’Amministrazione vigilante (Direzione Generale Spettacolo dal vivo del Mibact) ha deciso di ispezionare per diversi problemi gestionale.
“Il commissariamento dell’Inda si colloca nell’ottica di una modifica dello Statuto e della governance di un Istituto che costituisce per il Paese una preziosa risorsa ed al quale è affidata una importantissima funzione: quella di trasmettere la grande tradizione occidentale del teatro classico alle nuove generazioni di tutto il mondo”, si legge in una nota stampa firmata da Dario Franceschini.
Le polemiche dei dipendenti però non si sono fatte attendere, chiedendo al Ministro di fare un passo indietro, anche se il plauso dell’operazione è arrivato anche dal primo cittadino di Siracusa, Giancarlo Garozzo, che ha dichiarato: «Siamo sicuri che ella – continua la nota – passata l’emergenza commissariale, vorrà far ristabilire e normalizzare la vita della Fondazione riprendendone la guida e chiedendo a gran voce la ricomposizione di un Consiglio di amministrazione all’altezza del compito e delle aspettative di noi tutti e della città di Siracusa, culla della Classicità».