30 aprile 2016

Imparare a conoscere Christo e Jeanne-Claude, non solo al museo ma anche al cinema. A Brescia una ricca serie di eventi accompagnano la mostra della grande coppia dell’arte

 

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Oggi al via gli eventi collaterali alla mostra “Jeanne-Claude e Christo. Water Projects” (fino al 18 settembre) a cura di Germano Celant al Museo di Santa Giulia di Brescia: una fitta serie di appuntamenti che per l’intera durata della mostra permetteranno al pubblico di entrare sempre più nella storia e nella poetica di Christo e Jeanne-Claude, accompagnando la storica realizzazione dell’opera The Floating Piers, sul Lago d’Iseo, che sarà aperta al pubblico dal 18 giugno al 3 luglio 2016.
Il ricco programma, spiegano le autorità, “costituisce la modalità nuova e fondamentale di svolgere la missione di museo della Città per spiegare al pubblico chi sono gli artisti Christo e Jeanne-Claude, il loro percorso creativo e il loro contributo al dibattito culturale ed artistico internazionale”. A coronare un articolato programma rivolto a scuole e pubblico adulto che comprende laboratori didattici, visite guidate, percorsi tematici e la possibilità di riservare visite esclusive alla mostra – anche in orario di chiusura ai visitatori – si susseguiranno una serie di conferenze e un’imperdibile rassegna cinematografica.
E proprio con un intervento di Chiara Spangaro, curatore associato della mostra, è stata ufficialmente inaugurata oggi l’ampia riflessione sull’arte ambientale che proseguirà fino al 4 giugno, con conferenze di Francesco Tedeschi, Elena Di Raddo e Kevin McManus, tutti docenti di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il 4 maggio, invece, prenderà avvio l’imperdibile rassegna cinematografica “Christo e Jeanne-Claude, la loro vita e le loro opere. Al cinema.” che comprende cinque lungometraggi e due corti realizzati tra il 1969 e il 2010, che contribuiscono in modo sostanziale a comporre un affascinate ritratto dei due artisti ripercorrendo la loro storia attraverso alcuni dei loro progetti principali. Tutte le pellicole saranno proiettate in lingua originale con sottotitoli in italiano al cinema Nuovo Eden di Brescia (con un biglietto d’ingresso di 3 euro). Saranno proposti, in ordine di proiezione, Christo and Jeanne Claude (1995) di Michael Blackwood, Islands (1986) di Albert e David Maysles e Charlotte Zwerin, Wrapped Coast (1969) di Blackwood Productions, Christo In Paris (The Pont Nuef Wrapped), di Albert e David Maysles, Deborah Dickson e Susan Froemke, The Gates (2007) di Antonio Ferrera, Albert e David Maysles, Matthew Prinzing, Running Fence (1978) di Albert e David Maysles e Charlotte Zwerin, e Nomad of Art (2010), di Antonio Ferrera, realizzato in occasione del Jeanne-Claude’s memorial del 2010 al Metropolitan Museum of Art di New York, in cui la vita dei due artisti, rimasti uniti per oltre cinquant’anni, viene raccontata attraverso scene inedite. (Silvia Conta)

In home page: Running Fence, Sonoma and Marin Counties California, 1972-1976, 100 x 150 cm, Photo: Wolfgang Volz
Sopra: February 2005, Christo and Jeanne-Claude during the work of art “The Gates, Central Park, New York City, 1979-2005”, Photo: Wolfgang Volz (c) Christo 2005

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