04 maggio 2016

Torna ad Asolo il Premio internazionale biennale d’arte di Asolo, alla sua quarta edizione. con un riconoscimento alla carriera per Hermann Nitsch

 

di

Al via la quarta edizione del Premio internazionale biennale d’arte di Asolo, organizzato da Itaca Investimenti d’Arte e in collaborazione con la Provincia di Treviso e il Comune di Asolo. Nato nel 2010 per iniziativa di Alessandro Schirato anche quest’anno il programma è vastissimo. Dal 7 maggio al 12 giugno la biennale porterà nel comune veneto molte opere tra pittura, scultura e grafica che occuperanno vari spazi della città, attraverso percorsi espositivi dedicati.
Nel convento dei SS Pietro e Paolo, aperto eccezionalmente al pubblico, si potranno ammirare due opere del grande Hermann Nitsch, massimo esponente dell’Azionismo Viennese, che proprio il 21 maggio riceverà il Premio alla carriera. In mostra anche 70 opere dei finalisti del bando e la seconda edizione di “Terre antiche, territori mobili: l’esperienza dell’arte veneta”, a cura di Lorena Gava, con i lavori dei maggiori protagonisti dell’arte veneta contemporanea tra cui Livio Ceschin, Stefano Cescon, Graziella Da Gioz, Giancarlo Dell’Antonia e Ferruccio Gard. 
Sempre all’interno di questa serie di eventi, il 7 Maggio inauguerà al Museo Civico l’esposizione “rabarAMAsolo” di Paola Epifani, in arte Rabarama. Le opere presentate, tra cui i celebri bronzi dipinti, saranno esposte anche in alcuni luoghi del centro storico.
Non mancano gli eventi collaterali, tra performance, mostre fotografiche e la presentazione di AMA Music Festival, mentre il 13 maggio al Teatro Eleonora Duse ospite speciale sarà il filosofo Stefano Zecchi con l’incontro “La bellezza moderna”. (Nicoletta Graziano)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui