“Grande soddisfazione e un grosso in bocca al lupo a Gianfranco Rosi e al suo Fuocoammare, il film scelto a rappresentare l’Italia per le nomination agli Oscar. Una candidatura di grande autorevolezza perché il film affronta, con crudezza e poesia, un tema universale, che non riguarda solo L’Italia o Lampedusa ma che scuote il mondo”. Così il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini sulla nomina della pellicola del regista italiano, già vincitrice dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, lo scorso febbraio.
La pellicola è candidata nella categoria di “Miglior film in lingua non inglese”; l’annuncio delle nomination è previsto per il 24 gennaio 2017, mentre la cerimonia di consegna si terrà a Los Angeles il 26 febbraio. Ricordiamo che il lungometraggio-documentario racconta il dramma dei migranti che sbarcano a migliaia sull’isola siciliana di Lampedusa, in fuga da fame, guerre e violenze, aiutati – prima ancora che dallo stato, dall’Europa, e dalle autorità in genere – dalla toccante generosità degli abitanti.
