23 gennaio 2017

“Le forme dell’abitare” in un Castello. Ecco il bando della sesta edizione per realizzare l’opera site specific al Sant’Elmo di Napoli

 

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Si intitola “Le forme dell’abitare. Convivenza e interazione”, la sesta edizione del concorso “Un’Opera per il Castello”, presentato per questo 2017 da Anna Imponente, direttore del Polo museale della Campania, e da Anna Maria Romano, direttore di Castel Sant’Elmo, con la cura di Angela Tecce e Claudia Borrelli. 
Ancora una volta gli spazi del Castello napoletano più famoso dell’arte contemporanea si presteranno così per diventare terreno di progetti per opere site specific, trasformando stanze, mura e cortili, con particolare riferimento ai camminamenti panoramici e alla suggestiva Piazza d’Armi, che inneschino relazioni con l’articolata struttura architettonica, con il territorio circostante, ma anche tra i suoi diversi pubblici di riferimento. 
E così, senza limiti teorici o tecnici ma con il solo vincolo di restare nei costi di produzione di 10mila euro (premio e somma per la costruzione dell’opera), fino al 22 maggio potranno iscriversi tutti i giovani compresi tra i 21 e i 36 anni, a presentare le loro idee di progetto per il nuovo “abitare”
L’opera vincitrice verrà acquisita dal Polo museale della Campania ed entrerà a far parte della collezione permanente di Castel Sant’Elmo, seguendo i precedenti vincitori, da Rosy Rox a Gian Maria Tosatti, fino agli ultimi premiati Claudio Beorchia e Paolo Puddu. 
 

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