15 settembre 2017

Tutta l’arte a Berlino

 
Week end di fuoco per gli appassionati, tra fiere, gallerie aperte e visite molto speciali alle collezioni private della città: ecco la Berlin Art Week, sempre più istituzionale

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Per la sesta volta, la settimana d’arte di Berlino presenta una panoramica di quello che sta succedendo nel mondo dell’arte contemporanea. Il programma di quest’anno è particolarmente vario e ha praticamente tutto quello che amatori, collezionisti o ospiti da tutto il mondo possono desiderare: due fiere con circa 200 gallerie partecipanti, mostre personali e di gruppo e una grande retrospettiva alla Neuer Berliner Kunstverein di Harun Farocki, “Mit anderen Mitteln”, per fare ancora di Berlino un luogo d’incontro internazionale per il mondo dell’arte fino al 17 settembre. 
Sotto la direzione di Maike Cruse, già direttore di abc, art berlin debutta in collaborazione con ArtCologne e presenta circa 110 gallerie alla stazione di Gleisdreieck, mentre Position, con i direttori Kristian Jarmuschek e Heinrich Carstens, quest’anno ha selezionato 84 espositori: molte gallerie provenienti dall’Europa orientale, area che ora costituisce un punto focale della kermesse. Ovviamente non manca il programma in città, altrimenti che art week sarebbe, con più di 100 mostre negli spazi delle gallerie che stasera apriranno congiuntamente. Per la prima volta, poi, il Landesverband Berliner Galerien (lvbg) assegnerà un premio di 10mila euro in collaborazione con il Verband Berliner Kaufleute und Industrieller (VBKI) e il Dipartimento di Economia, per la migliore mostra.
C’è poi anche il festival del cinema “la>x”, che segna il cinquantesimo anniversario del gemellaggio tra Berlino e Los Angeles che al Kino Arsenal mostrerà una serie di pellicole d’artista californiane e statunitensi, portando sullo schermo Edgar Arceneaux, John Baldessari, James Benning, Morgan Fisher, Sarah Morris e Jennifer West.
Alla Berlinische Galerie, poi, una delle nostre migliori artiste: Monica Bonvicini, con la mostra “3612,54 m³ vs 0,05 m³”: una dissertazione sul concetto di facciata che è in scena anche alla 15esima Biennale di Istanbul, che apre proprio domani al pubblico.
Domani invece sarà lo Schinkel Pavillon ad aprire la personale dell’artista – quest’anno rappresentante il Canada alla Biennale di Venezia – Geoffrey Farmer, mentre nel fine settimana le visite guidate in collaborazione con la Niche Berlin punteranno in particolare su 14 collezioni private della Capitale tedesca che presentano i loro spazi, talvolta molto privati, a volte museali, con speciali orari di apertura e tour. Davvero è il caso di dirlo, enjoy! 

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