16 settembre 2017

Al Bosco di Capodimonte, anche le Camelie parlano. Al via l’iniziativa di beneficenza

 

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Ognuno di noi ha una storia interessante da raccontare e anche se i Social Network ci hanno dato una buona occasione per farlo, voi mettere se a farci da portavoce fosse nientemeno che un albero? E magari, la vicenda da narrare potrebbe essere ancora più interessante, se si trattasse di un’azione eroica, a fin di bene. Non c’entrano nulla le saghe fantasy, perché succede al Parco di Capodimonte, dove il direttore del Museo e del Bosco, Sylvain Bellenger, lancia un appello a chi ama questo bellissimo giardino storico, grande polmone verde di Napoli, e vuole contribuire a migliorarne la cura e la fruibilità. Con 500 euro potrai acquistare una panchina, una fontanella o un abbeveratoio per cani o impiantare un albero, a scelta tra camelia, leccio, magnolia o lagerstroemia indica. Quindi, potrai apporre la tua targhetta, personalizzata con un testo di 70 caratteri, un po’ come accade a Central Park e in tanti parchi londinesi. «Con questa iniziativa vogliamo rendere visibile quel legame sentimentale tra il Bosco e il suo pubblico e rafforzare ancora di più il senso di appartenenza» ha spiegato Bellenger. E i benefici sono anche fiscali, con il 100% della deducibilità per i soggetti titolari di reddito di impresa, e il 26% di detraibilità dall’IRPEF per le persone fisiche. Per informazioni, basta inviare una mail a segreteria@amicidicapodimonte.org.

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