18 settembre 2017

Pubblicato l’ultimo video di Bjork. Un ipnotico vestito Gucci e tanto amore

 

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La vostra giornata è stata particolarmente dura, lavoro accumulato, traffico congestionato, cielo coperto. Tornate a casa e trovate, in rapida successione, frigorifero vuoto, lavandino otturato e un Everest di piatti da scalare oppure da lavare. Non cedete proprio in questo momento perché, a darvi una mano, a prendersi cura di voi, c’è lei, Bjork, che nel suo ultimo, onirico video appena pubblicato, ci ripete come un mantra «I care for you», promettendoci tutto il supporto di cui abbiamo bisogno, con quel suo inimitabile accento. 
«The Gate è essenzialmente una canzone d’amore ma inteso in un senso più trascendentale. Vulnicura parlava di una perdita molto personale e credo che questo nuovo album sia incentrato su un amore molto più grande. Si tratta di riscoprire l’amore ma in modo spirituale, in mancanza di una parola migliore», ha spiegato la cantautrice islandese. Capiamo allora che il nuovo album rappresenta un passo avanti nel processo di rimozione o sostituzione che Bjork sta effettuando nei confronti del compagno storico, l’artista Matthew Barney. La loro relazione troncata, i sentimenti e le certezze messi in discussione, erano i temi del penultimo album, Vulnicura. Ma adesso possiamo stare tranquilli, perché «The Gate è una dichiarazione di speranza cantata da una donna rinfrancata. Sono particolarmente orgoglioso di questo video perché ritengo sia il culmine della mia collaborazione di cinque anni con Björk e James Merry. È la sintesi perfetta dei nostri cervelli e dei nostri cuori», ha dichiarato il regista Andrew Thomas Huang, già impegnato per i video di Sigur Ros e Atoms for Peace. Non possiamo che dimenticare il nostro mondo fatto di idraulici e scontrini del supermercato, perdendoci tra le forme caleidoscopiche che si animano tra le mani di Bjork e tutto intorno a lei, seguendo i sinuosi passi a due, man mano sempre più espliciti, con un esoscheletro luminoso, ipnotizzati da prismi d’energia iridescente che implodono e si parcellizzano sul suo vestito, disegnato da Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci. 550 le ore di lavoro per confezionarlo, 320 per ricamare otto metri di tessuto e strisce iridescenti e venti metri di pizzo lurex. Se volete che Bjork si prenda cura di voi almeno per 6:49, qui c’è il link al video.

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