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Una nuova luce per il Jewish Museum di Berlino e, ad accenderla, sarà James Turrell. Per il museo ebraico più grande d’Europa, un gioiello di architettura firmato da Daniel Libeskind, il grande artista statunitense presenterà Aural, un’opera della serie Ganzfeld, termine tedesco che descrive il fenomeno ottico della perdita totale di percezione della profondità. L’opera, una installazione immersiva che avvolge completamente lo spettatore in un campo luminoso, è stata già presentata nel 2004 all’IVAM-Institut Valencia d’Art Modern a Valencia, in Spagna, ed è stata donata al museo tedesco dai collezionisti Dieter e Si Rosenkranz, imprenditori e mecenati molto noti a Berlino. «In questa installazione, si ha l’impressione di entrare in uno spazio soprannaturale, la cui costruzione sembra valicare il mondo empirico», dichiarano dal museo. E non possiamo che esserne certi, visto che Turrel è un maestro riconosciuto nel creare atmosfere sospese, interpretando l’estetica delle gradazioni della luce e delle diverse angolazioni. In questa occasione, Aural sarà adattata ai nuovi spazi e verrà presentata in un nuovo padiglione appositamente progettato. Apertura prevista per il 12 aprile, fino al 30 settembre 2019.
Fonte: Artnet