È un tuffo al cuore per tutti gli amanti dell’arte: dopo quasi mezzo secolo, infatti, la storia rivista Interview chiude i battenti. La notizia ha fatto il giro del mondo e pare che i libri contabili siano già stati consegnati alle aule competenti in fallimenti.
Fondata nel 1969 da Andy Warhol insieme a John Wilcok e Gerard Malanga, sulle sue pagine sono passati tutti gli artisti più influenti dell’epoca e ogni tipo di star, da Madonna a Basquiat, da David LaChapelle a Grace Jones. Una rivista di interviste? Non solo. Una rivista di avvicinamento al contemporaneo, si potrebbe dire, dalle cui pagine è nata anche la “Filosofia di Andy Warhol”, con la celebre conversazione da A a B, edita nel 1975.
La colpa del fallimento? Ovviamente di una situazione finanziaria che pare fosse borderline da diversi anni claudicante. Tra le varie richieste di credito vi sarebbe infatti anche quella dell’ex direttore Fabien Baron, in debito di 600mila dollari, mentre del 2016 era la denuncia depositata da Deborah Blasucci che lamentava di essere stata licenziata ingiustamente dopo oltre 30 anni passati alle dipendenze del mensile. L’annuncio, come nel più classico dei casi, è arrivato dai dipendenti attraverso i social media, informati dal redattore Ezra Marcus.
Chissà se ora qualcuno vorrà accollarsi il miracolo, o far finire un pezzo di storia di costume non solo a stelle e strisce.
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
