«C’è un problema con la cucina-chiamami», si legge in una nota a margine, scritta a mano tra le pagine di un libro. Si potrebbe pensare che la cosa sia finita lì, magari con un appuntamento da un idraulico e invece è finita in tragedia, anzi, in horror e non per una parcella troppo esosa. L’autore della nota a margine è Stanley Kubrick e il libro è
Shining, opera di Stephen King dalla quale poi fu tratto l’omonimo capolavoro del cinema.
Sul sito The Overlook Hotel è infatti stato pubblicato il volume originale, che il grande regista lesse per completare la sceneggiatura del film, scritta insieme a Diane Johnson. Il libro è solitamente conservato nell’archivio Stanley Kubrick, sebbene sia stato recentemente in viaggio come parte di una mostra itinerante. Potrà sembrare feticistico ma è innegabile l’emozione e la curiosità nel vedere quelle pagine incorniciate da appunti, idee ed evidenziazioni d’autore, oltre che da promemoria e divagazioni a evidente carattere privato. O forse no? Magari tutto è iniziato da quella cucina rotta.
