18 luglio 2018

Fino al 20.VII.2018 Casting the Castle Castello di Civitella Ranieri, Umbertide

 

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Un evento unico nel suo genere, in grado di concertare perfettamente territorio, storia, teatro, arte e cultura. Questo e molto altro è “Casting the Castle”, un appuntamento irripetibile per conoscere in modo alternativo uno dei più preziosi gioielli storico-culturali dell’Umbria; il Castello di Civitella Ranieri, situato appena fuori la cittadina di Umbertide (Pg). La manifestazione, a cura di Saverio Verini, fornisce al pubblico un’eccezionale occasione di visita dentro e fuori le mura dell’antica dimora, custode – fra l’altro – di un’interessante collezione di arte contemporanea. Difatti, l’edificio è sede della Civitella Ranieri Foundation, ente che, continuativamente, dal 1995 è impegnato nella promozione culturale e a sostegno della creatività. 
Pertanto, il giorno dell’inaugurazione – sabato 30 giugno – si sono svolte tre visite guidate agli appartamenti del castello, condotte dall’artista Roberto Fassone, performer il quale, coniugando straordinarie capacità comunicative a una narrazione avvincente giocata fra reale, finzione e verosimile, ha guidato i numerosi ospiti attraverso le curiosità relative al passato del luogo e alla nascita della collezione. Tuttavia, a rendere anomala – o meglio – ulteriormente artistica la perfomance di Fassone, è il fatto che fra i vari aneddoti alle volte decisamente surreali da lui raccontati, solo e esclusivamente uno è veritiero; quindi attenzione alle sue parole! 
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William Kentridge, Senza titolo, 1996
Alla perfomance (non a caso titolata Una di queste storie è vera) segue anche una visita specifica in compagnia del curatore alle opere della collezione della Fondazione, naturale risultato del lavoro di quegli artisti, compositori e scrittori  che, in questi quasi 25 anni di attività e grazie al programma di residenze promosso dall’istituzione, hanno potuto giovare dell’atmosfera meditativa offerta dal castello e dal territorio circostante per poi tradurla – senza obblighi di alcun tipo– nel loro lavoro. Ecco, perciò, cosa c’è alla base della genitura delle realizzazioni qui presenti e allestite contestualmente agli spazi della fortificazione proprio per questa eccezionale occasione che, giusto per sottolinearne il valore e solo per citarne alcuni autori, portano le firme di artisti illustri quali William Kentridge, Joep van Lieshout (di Atelier van Liesouth), Ernesto Ballesteros, Mark Dion, Dan Perjovschi e El Anatsui. Ciò nondimeno, la raccolta nella sua completezza – che come detto è il frutto spontaneo di un lungo lavoro – comprende anche i nomi di altri artisti e intellettuali che in questi anni hanno soggiornato nella fortezza del secolo XI come Cesare Pietroiusti, Allora&Calzadilla, Martha Rosler, Lara Almarcegui e Emily Jacir, oltre alle presenze degli scrittori Billy Collins e Kate Tempest, dei compositori Martin Bresnick, Anders Hillborg e tantissimi altri. 
Insomma, un momento di arte, incontro e condivisione davvero raro, capace di allineare storia e contemporaneità, passato e presente, nel segno della lodevole attività della Civitella Ranieri Foundation che, anche con iniziative come la riuscitissima “Casting the Castle” curata da Saverio Verini, dimostra, da parte sua, di guardare sempre di più al futuro. 
Davide Silvioli
mostra visitata il 30 giugno
Dal 30 giugno al 20 luglio 2018
Casting the Castle
via Ursula Corning, 1
06019 Umbertide
Info: www.civitella.org

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