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Rimasta chiusa per 4000 anni, la tomba del Visir Mehu, nella necropoli di Saqqara, a Giza, in Egitto, è stata finalmente inaugurata. Al suo interno si trovano tre camere funerarie, una dedicata a Mehu, che con i suoi 48 titoli era tra le personalità più influenti della VI dinastia, cronologicamente inquadrata tra il 2350 a.C. e il 2190 a.C. Le altre due camere sono dedicate al culto del figlio di Mehu, Mery Ra Ankh, sorvegliante della regione di Buttu e ispettore dei profeti della piramide del sovrano Pepi, e del nipote Hetep Ka II. La tomba fu scoperta già nel 1937 da Zaki Saad ma non è mai stata accessibile al pubblico e conserva ancora oggi i suoi colori vivaci, con scene di animali, tra le quali anche un singolare matrimonio tra coccodrilli, caccia, pesca e attività rituali come danze e feste.