Da più di tre mesi Hyde Park ha detto addio alla London Mastaba, la prima opera artistica nel Regno Unito dell’artista bulgaro-statunitense Christo. L’opera era una versione ridotta del progetto storico The Mastaba pensato insieme alla moglie defunta Jeanne-Claude nel 1977, e che non ha ancora visto la luce, nel deserto di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi. La London Mastaba era composta da oltre 7mila e 500 barili, alta 20 metri, a forma di trapezio, lunga 40 metri e larga 30, e tenuta ferma da 32 ancore. L’opera ha ricevuto la benevolenza di tutti i passeggiatori estivi, e non solo, grazie al suo mosaico in rosso, blu e malva, che cambiava coloro in base alla luce e al riflesso del lago su cui galleggiava. Il grande trapezio era stato inaugurato in concomitanza con l’apertura della grande mostra dedicata a Christo e Jeanne Claude alla Serpentine Gallery. Tuttavia, seguendo sempre i suoi principi, Christo non ha avuto finanziamenti esterni per produrre l’opera ma ha usato ciò che gli deriva dalla vendita delle sue opere. Inoltre, tenendo sempre fede alle sue convinzioni, l’artista ha lavorato a stretto contatto con l’ente benefico The Royal Parks, i cui investimenti, anche dopo la rimozione della scultura, permetteranno di migliorare l’area di conservazione e la fauna selvatica di Hyde Park. Jeanne-Claude sarebbe sicuramente fiera del suo compagno di vita e di lavoro. (Adele Menna)
