21 marzo 2019

Più di mille papaveri rossi. Milano saluta la primavera con la semina di Angelo Caruso

 

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Oggi è Primavera e Milano l’accoglie con i suoi progetti di riforestazione, con le aree verdi, le isole pedonali e le piazze, all’insegna del green freespace dove il cittadino si rigenera all’ombra di un albero: polmone di ossigeno della città. Siamo tutti invitati a partecipare al processo di riqualificazione urbana, sociale e sostenibilità ambientale, per Color Earth–Linea Rossa, azione collettiva sovversiva che consisterà nel piantare semi di papavero rosso nello spartitraffico di viale Monza, fino a Sesto San Giovanni, e che si terrà il 23 e 24 marzo. Il progetto è curato da City Art, in collaborazione con Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea e Open Design School, nell’ambito di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura. 
L’installazione è di Angelo Caruso, artista noto per azioni di arte partecipata, ideate in relazione a contesti urbani complessi, per sviluppare un senso di appartenenza e per sensibilizzare nei confronti di tematiche ambientali, ecologiche e sociali con opere site specific poetiche e spiazzanti. Caruso è interessato all’evoluzione dinamica e partecipata dell’arte pubblica, mai passiva e decorativa, con azioni condivise dal basso e democratiche, attraverso diverse modalità di partecipazione. Per esempio, valorizzando l’aspetto ludico, formativo-educativo e poetico, in relazione al contesto urbano con interventi apparentemente effimeri ma utili per la collettività. 
Allora, l’invito è a seminare insieme papaveri rossi e a dare forma a Color Earth–Linea Rossa, un anomalo red carpet composto da 1.800.000 semi e di 5 chilometri, che si estenderà da via Crespi a via Fiume. Un segno forte, incastonato nello spartitraffico di un’arteria trafficata dall’alba al tramonto, per un’azione simbolica di riappropriazione che non ha precedenti, in un’area residenziale-popolare dove, nel corso del secondo Novecento, si sono insediate differenti comunità etniche. Color Earth diventa il ponte metaforico di ricucitura, rammendo tra sopra e sotto, tra la città e l’ambiente, in una zona di Milano carica di storie di ordinaria contemporaneità. 
A maggio fiorirà la passerella di papaveri rossi di Caruso, in omaggio anche alla linea interrata della metropolitana, arteria vitale della città da nord-est, con il capolinea a Sesto 1° maggio FS, a ovest. La linea rossa della metropolitana, inaugurata nel 1964 e progettata da Franco Albini e Franca Helg, riconoscibile per un nastro rosso, con la segnaletica distintiva che collega l’esterno con l’interno progettata da Bob Noorda, è l’emblema della modernità, segno di una Milano che integra centro e periferia. Un intervento di flower art contro l’inquinamento ambientale, estetico e urbanistico, che modifica la percezione dello spazio di viale Monza, con un segno grafico immediatamente riconoscibile, pronto per essere instagrammato e diffuso in rete, per una città-giardino più bella da vivere, campo di espressione, confronto e scambio. Con questo nastro rosso, brillante e stilizzato, si pone l’accento in maniera ludica su problematiche complesse e insite nelle aree decentrate, invitando anche la politica a riflettere sulle proprie responsabilità. 
Color Earth-Linea Rossa sarà affiancato da un altro intervento a carattere ecologico e ambientale, previsto a Matera, capitale europea della Cultura nel 2019. Questa volta, una Linea Gialla di girasoli, nei pressi del Casino Padula, nel quartiere Agna Le Piane. La semina di girasoli a Matera si svolgerà nel mese di aprile con la partecipazione delle associazioni locali. 
E se la bellezza non salverà il modo, speriamo che il mondo salvi la bellezza del pianeta, dove siamo solo ospiti di passaggio. (Jacqueline Ceresoli)

1 commento

  1. Occorre piantumare adeguatamente lo spartitraffico con piante perenni, nw gioverebbe di molto tutto il viale, in che non sarebbe irrilevante; i papaveri durano 3 settimane e poi lasciano visibile erba secca disordinata e triste.

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