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Tronchi di legno irregolari si stagliano su pareti bianche invitando ad addentrarsi in un percorso che è un sentiero immaginario. Todd Thomas Brown accoglie così i visitatori nella sua personale ospitata dalla Galleria Mediterranea di Napoli, visitabile fino al 25 giugno. Una scansione cromatica che compone un metaforico passaggio da un microcosmo alla materia.
I colori e le forme delicatamente accennati fluttuano sulle tele bianche, incantano lo sguardo instradando l’inconscio verso interrogativi non formulati. I formati dei suoi lavori si alternano fino a occupare pareti intere, dove gli intensi verdi della natura del Vermont prendono il sopravvento. Ogni dettaglio, pur apparendo casuale e istintivo, è accuratamente scelto e cela un voluto gesto di forma a cui è attribuito un preciso significato.
Le atmosfere dei lavori iniziali, di produzione precedente, sono delicate e rarefatte, attraggono il visitatore quasi chiamato alla ricerca di una risposta nascosta. Procedendo verso le nuove opere, si è inondati dalla violenta forza cromatica delle tele, ricche di energia e di passione, dove si è immersi in una realtà viva.
Brown spazia tra l’astratto e il figurativo con una totale libertà espressiva, coinvolgendo l’immaginazione dello spettatore che si trova invitato a non soffermarsi al solo guardare ma a oltrepassare la materia. Il gioco di spazi alternati diventa una scenografia teatrale ma anche una riflessione sull’origine del cosmo e su tutto ciò che ne prende parte. (Michela Sellitto)