AEQUILIBRIA – PROGETTO ARTISTICO DI SANJA SPASIC E LORENZO MONTAGNI

Il progetto intende trovare un punto armonico di accordo fra tendenze apparentemente divergenti, mondi espressivi che si intersecano e tracciano traiettorie comuni. I due artisti operano con materiali e tecniche diverse, per arrivare sulle sponde della stessa narrazione, in equilibrio fra morbido e duro, graffiato e sfumato, forme morbide di legno e delicato intreccio indurito di lana… La ricerca è quella sulla forma, la figura, e il mondo naturale che ci ospita.
Nella sezione scultorea si sviluppano vari studi della figura realizzati con il legno e con la lana, rispettivamente creati da Lorenzo Montagni e Sanja Spasic.
Questa ricerca artistica è giunta ad una sintesi espressiva nuova con la scultura “La maternità del dialogo” realizzata in lana e legno. La scultura, dalle dimensioni ragguardevoli (120x50x50cm ca.) vuole significare un punto d’incontro fra materiali diversi, ma non opposti, alla ricerca di un’armonia e una condivisione superiore. Il dialogo fra due materiali così diversi (costituzione, luminosità e riflessione della luce, valori tattili, …) e la ricerca di una sintesi armoniosa, nell’ambito di una figurazione classica come la maternità, offrono lo spunto a riflessioni e significati più profondi sulla vita dell’uomo, gli affetti, la costante necessità di ricerca di un dialogo in ogni circostanza.
Lorenzo Montagni si è dedicato da molto tempo all’arte figurativa, nei vari campi della pittura, la scultura e l’incisione. Negli ultimi anni si è appassionato alla pittura dal vero “En plein air”, con tecniche che spaziano dai colori ad olio all’acquerello. Nei suoi viaggi si dedica ai taccuini di viaggio e al disegno. La sua ricerca sulla figura lo ha portato dalla modellazione con la creta alla scultura con vari materiali, dall’alabastro al legno.
Nel progetto Aequilibria viene sviluppato il tema della figura nella sua espressività naturalistica che va oltre la forma fisica, da contrapporre/bilanciare con l’immediatezza coloristica e gestuale di acquerelli sul paesaggio naturale.
Sanja Spasic ha conseguito la laurea all’Accademia delle Belle Arti di Belgrado e il diploma presso ISIA – Firenze (Istituto Superiore Industrie Artistiche), si dedica alla realizzazione di sculture morbide attraverso la tecnica dell’infeltrimento a secco della lana, sculture di terracotta, disegni su tela e carta, pittura ad acrilico.
Nel progetto Aequilibria l’artista presenta lo sviluppo delle sue ricerche sul tema della figura con tecniche grafiche che nello sfumato rievocano l’ordito della lana. Le sculture di Sanja rappresentano la crescita come inizio della vita, con nuovi impulsi e possibilità espressive date dall’uso innovativo del feltro come materiale scultoreo. Queste sculture esprimono, dalla loro essenza di forma e materiale, valori di tenerezza, di umanità, di difesa dei diritti umani e propongono un percorso di crescita e di condivisione di nuovi valori comunicati con la loro stessa presenza sensibile, visibile e tattile.